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L'inizio del percorso per il trattamento dell'infertilità

Se avete deciso di sottoporvi ad indagini e cure per avere un figlio, è naturale che vogliate sapere qualcosa sulle indagini, i trattamenti ed i risultati. Può darsi che abbiate appreso qualcosa da amici  o da giornali, ma le vostre informazioni potrebbero essere incomplete o sbagliate. Il modo migliore per affrontare tali problematiche è aumentare il vostro livello di informazione in maniera corretta. Ascoltate con attenzione quanto vi viene detto durante le visite. Ogni volta che qualcosa non vi è chiaro, siete confusi o a disagio, fate domande. Noi non sappiamo che avete bisogno di ulteriori informazioni finchè non lo chiedete. Leggete queste pagine scritte per voi e attingete da altre fonti affidabili. Aumentando le conoscenze sui trattamenti ai quali vi sottoponete, potrete porre meglio le domande e condividere le scelte. Comunicate con noi. La comunicazione con il vostro team professionale vi aiuterà ad affrontare con minore ansia i trattamenti ed ad ottenere un miglior esito. Tutti vi daremo il massimo aiuto. Buona fortuna!

Introduzione sulla Fertilità

La fertilità è la capacità di una donna ed un uomo di avere figli. Si parla invece di infertilità quando vi è una riduzione involontaria di questa capacità.
 
Normalmente non inizia una gravidanza dopo ogni rapporto sessuale. Per esempio, se oggi si formassero 100 nuove coppie desiderose di avere un figlio e avessero rapporti sessuali liberi, dopo un mese solo 20 donne sarebbero gravide e questo numero salirebbe ad 85 dopo un anno.
 
Le quindici coppie su cento che non hanno ottenuto la gravidanza dopo un anno di rapporti liberi, cioè una coppia su sette, sono definite infertili e sono quelle bisognose della attenzione della medicina.
 
Alcune di queste coppie avranno spontaneamente una gravidanza negli anni successivi, altre invece la avranno solo grazie all'intervento della medicina, altre ancora, purtroppo, non vi riusciranno mai.
 
E' preferibile non iniziare alcuna indagine medica sulla fertilità prima che sia passato un anno di rapporti non protetti, perchè la cosa più probabile è che la gravidanza venga spontaneamente. Ma se esistono dei problemi evidenti, come la mancanza di mestruazione oppure vi sia un'età avanzata, allora può essere utile rivolgersi al medico prima.
 

La normale fertilizzazione

Affinchè una donna diventi gravida un certo numero di eventi deve accadere con successo ed al momento giusto.
 
Ogni mese su un'ovaia di una donna in età fertile matura una cellula uovo, grande appena un decimo di millimetro, non visibile ad occhio nudo. Cresce all'interno di un sottile involucro pieno di liquido, detto follicolo. Il follicolo maturo misura due centimetri ed è visibile all'ecografia. Esso oltre ad accogliere l'uovo in sviluppo produce anche gli ormoni estrogeni che, tra l'altro, stimolano la produzione di muco nel collo dell'utero.
 
Circa al 14° giorno dall'inizio della mestruazione, il follicolo si rompe e ne fuoriesce il liquido insieme con l'uovo maturo, pronto ad essere fertilizzato. Tale evento è chiamato ovulazione. L'uovo è aspirato da una delle tube e trasportato fino alla cavità uterina. Ciò che resta del follicolo svuotato prende il nome di corpo luteo. Esso continua a produrre estrogeni ed inizia a produrre anche progesterone, un ormone che prepara l'utero ad accogliere l'eventuale gravidanza. Se non si instaura una gravidanza, dopo due settimane il corpo luteo si riassorbe, la mucosa interna dell'utero che si era preparata ad accogliere la gravidanza si sfalda e viene espulsa sotto forma di mestruazione ed un altro uovo comincia a maturare sull'ovaio per il ciclo successivo.
 
Il ciclo ovarico è controllato dalla ghiandola ipofisi, posta alla base del cervello, attraverso il rilascio nel sangue degli ormoni FSH ed LH. L'ipofisi è a sua volta controllata da un'area del cervello chiamata ipotalamo attraverso l'ormone GnRh.

Cause principali di infertilità

Non esistono colpe per l'infertilità, piuttosto esistono varie cause che possono interessare sia l'uomo che la donna quasi nella stessa misura. In generale il 40% delle coppie infertili ha un problema maschile ed il 40% un problema femminile. Circa il 20% delle coppie ha entrambi i problemi.
 
Le cause più comuni includono:
 
Incapacità a produrre una cellula uovo matura.
Incapacità a produrre spermatozoi in grado di raggiungere e fertilizzare la cellula uovo.
Problemi di anatomia femminile, come i problemi delle tube di Falloppio, che impediscono l'incontro tra la cellula uovo e gli spermatozoi.
 
A volte la causa di infertilità è l'endometriosi. In questo caso, un tessuto che normalmente si trova solo all'interno dell'utero, l'endometrio, cresce al di fuori di questo. Ciò può causare problemi anatomici che alterano la capacità riproduttiva.
 
In alcune coppie non si trova una causa evidente di infertilità, si parla allora di infertilità inspiegata. Le coppie con infertilità inspiegata hanno una causa della loro infertilità, ma per la limitatezza dei nostri esami diagnostici, non siamo in grado di definirla.
 
Non si è infertili perchè si è nervosi o ansiosi. Se non viene la gravidanza, dopo un anno è bene rivolgersi al medico.
 
I recenti progressi nei farmaci, nella chirurgia e nella fertilizzazione in vitro (FIVET), rendono possibile la gravidanza in circa la metà delle coppie che si sottopongono a dei trattamenti.

Il lavoro diagnostico

Spesso una riduzione della fertilità è la risultante di vari fattori, ognuno dei quali, da solo, non sarebbe abbastanza significativo da impedire una gravidanza. Comunque, quando parecchi di questi fattori agiscono contemporaneamente, allora possono causare problemi riproduttivi.
 
Per determinare le cause di infertilità, si sottopongono entrambi i componenti della coppia  ad alcune indagini diagnostiche di base. Queste indagini di base, riguardano il fattore maschile, ovulatorio, tubarico ed uterino. Sono anche valutati aspetti come l'età, il peso, il fumo, i farmaci e le droghe.
 
Il lavoro diagnostico può richiedere da due a tre mesi. A volte dopo questo screening iniziale è necessario estendere o approfondire le indagini.
 
Una diagnosi accurata è il presupposto essenziale per una cura appropriata.